L'impianto e' stato installato da SIDA Elettroimpianti di Castelfranco veneto sopra il tetto nuovo in lamiera e sandwich preverniciati.
Sono stati applicati dei profili orizzontali in alluminio tramite foratura, siliconatura e rivettatura; su questi fissati i pannelli disponendo il lato lungo in orizzontale così da seguire docilmente la curvatura dei tetti a volta.
I profili hanno un'altezza di circa 3 cm e poggiano sulle greche della lamiera del tetto dell’altezza di 4 cm, per cui i pannelli sono distanziati circa 7 cm dalla copertura metallica, questo per garantire la circolazione dell'aria al di sotto.
Particolare del fissaggio dei pannelli
In aggiunta, attorno ad ogni pannello e’ stata lasciata una apertura di circa 2 cm. Questo permette anche uno sgrondo diretto delle acque meteoriche di ogni pannello, senza che lo sporco venga invece trascinato da un panello all'altro accumulandosi sull’'ultimo in basso.
La struttura in profili di alluminio per il fissaggio dei pannelli
L'integrazione architettonica completa, necessaria per richiedere il massimo incentivo dal GSE, e' stata realizzata cercando di favorendo per quanto possibile il flusso dell’aria sotto i pannelli, in quanto i moduli CIGS pur dimostrando una sensibilità allo spettro luminoso particolarmente ampia, simile al silicio amorfo, evidenziano per contro un consistente degrado delle prestazioni all'aumentare della temperatura ( -0,4 % ogni 10 °C), piu' simile al comportamento dei pannelli in silicio cristallino.Integrazione architettonica e accessibilita' al tetto